I nostri autori a Mantova 2022
Dal 7 all'11 settembre torna a Mantova il Festivaletteratura alla sua XVI edizione.
Diversi nostri autori saranno presenti alla manifestazione: di seguito vi presentiamo gli eventi che li vedono coinvolti, per non perderne neanche uno!
Qui il programma completo. I biglietti per gli eventi sono in vendita esclusivamente online.
Mercoledì 7 settembre
Scrivere è una questione di fede - Mircea Cărtărescu con Federica Manzon
Alle ore 21:15 presso la Basilica palatina di Santa Barbara
Cărtărescu è considerato un una figura che trascende la sola scrittura per addentrarsi nella metafisica, nelle scienze naturali e nel simbolismo, un visionario a proprio agio col realismo magico, influenzato dalla tradizione fantastico-mitologica del proprio Paese, la Romania. Leggere Cărtărescu è un viaggio psichedelico in una Bucarest onirica e decadente, è un’esperienza illuminante per la completa diversità dal modus operandi dei colleghi dell’autore di Melancolia (di prossima uscita con La nave di Teseo).
Giovedì 8 settembre
Sudafrica Terra Promessa - Damon Galgut con Valeria Parrella
Alle ore 14:30 in Piazza Castello
Il Sudafrica in cui vivono e si scontrano i protagonisti del romanzo La promessa (Booker Prize 2021) non sembra il Paese immaginato da Steve Biko e Nelson Mandela. Il grande romanziere sudafricano rispecchia attese, smarrimenti e tradimenti di una nazione redenta dalla violenza sistemica dell’apartheid ma ancora incapace di rappacificarsi con il presente, offrendo ai lettori “una dimostrazione spettacolare di come il romanzo possa modificare radicalmente il nostro modo di vedere e pensare”.
Sabato 10 settembre
Il viaggio è un movimento interiore - Christoph Ransmayr con Melania G. Mazzucco
Alle 11:00 presso il Palazzo San Sebastiano
Brasile, Polo Nord, Mar Nero, Giava, Himalaya... l’amore per i viaggi e l’esplorazione traspare dalla cartografia letteraria che nasce dalle pagine dell'austriaco Christoph Ransmayr (Atlante di un uomo irrequieto, Il mondo estremo, Gli orrori dei ghiacci e delle tenebre). L'autore, indicato dalla critica come uno dei maggiori esponenti del postmodernismo, porterà il pubblico a viaggiare per il mondo, anche solo per lo spazio di un pomeriggio. In collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura Milano.
Domenica 11 settembre
Storie legate come perle su un bracciale - Sharon Dodua Otoo con Francesca Massarenti
Ore 17:15 al Museo Diocesano
Una cosa che certamente non manca a Sharon Dodua Otoo è il gusto per le sfide: nel suo romanzo d’esordio, Una stanza per Ada racconta una vicenda lunga cinquecento anni di storia, dando voce a quattro narrazioni che si intersecano, e soprattutto scrivendo in tedesco, sua seconda lingua. Tra realismo magico e spunti autobiografici, l’autrice e attivista anglo-ghanese affronta i temi della diversità, dell’emancipazione femminile e del razzismo, convinta che “ogni scrittore abbia un ruolo nel plasmare la società in cui viene pubblicato”. In collaborazione con il Goethe-Institut Mailand.