Shortlist Financial Times Business Book of the Year 2022
Il Financial Times ha reso noti i sei finalisti del Business Book of the Year Award 2022, tra i quali ci sono anche tre nostri autori! Il vincitore sarà annunciato il prossimo 5 dicembre e riceverà un premio di £30.000.
I titoli selezionati esplorano le numerose sfide dell’economia globale in tutte le loro sfaccettature, dalle politiche energetiche, ai capitali di rischio negli investimenti finanziari, fino alla “guerra dei microchip”.
Volentieri vi presentiamo i nostri:
Chris Miller: CHIP WAR: The Fight For the World’s Most Critical Technology – Scribner/S&S
Il potere militare, economico, geopolitico, nel mondo moderno si fonda sulla produzione e sul controllo del mercato dei microchip. Per anni gli Stati Uniti hanno mantenuto saldo il loro dominio a livello globale, ma ora ci sono altri importanti contendenti: sopra a tutti la Cina, che spende per l’importazione dei chip più di quanto non faccia per qualunque altro prodotto. L’inasprimento delle tensioni tra Usa e Cina riguardo a Taiwan, dove viene prodotto il 37% dei chip, potrebbe rappresentare un cruciale punto di svolta.
Lo storico Chris Miller offre un saggio fondamentale per comprendere questa crisi internazionale e la battaglia da cui dipende il nostro futuro.
Matthew Campbell e Kit Chellel: DEAD IN THE WATER: Murder and Fraud in the World's Most Secretive Industry – Ross Yoon Agency
Matthew Campbell e Kit Chellel ripercorrono il misterioso scandalo di Brillante Virtuoso, una petroliera apparentemente distrutta da una banda di pirati, ma che in realtà celava una delle più grandi, sfacciate e misteriose frodi finanziarie di tutti i tempi.
Un’inchiesta giornalistica con il pathos di un thriller, che mette a nudo la corruzione e perfino gli omicidi commessi nel nome del nostro corrotto capitalismo moderno, dimostrando quanto sia allarmante il potere che i colossi economici detengono in ambito politico e sulle nostre vite.
Sebastian Mallaby: THE POWER LAW: Venture Capital and the Art of Disruption – The Gernert Company
Raramente le innovazioni più rivoluzionarie nel campo della tecnologia nascono da “esperti” (un esempio su tutti: Elon Musk non era un esperto di auto elettriche prima di fondare la Tesla). Quando si tratta di innovazioni improbabili non si può prevedere il futuro, ma lo si può scoprire: durante il percorso tanti saranno i fallimenti, ma le imprese che avranno successo saranno destinate inevitabilmente a cambiare il corso della storia. Sebastian Mallaby racconta i retroscena dei più grandi trionfi e disastri nella storia della Silicon Valley e spiega i meccanismi che portano gli imprenditori a scommettere sul loro colpo di genio.
In Italia sarà pubblicato da Dot Company