Angela Merkel a Milano
In occasione dell'uscita di Libertà (Freiheit. Erinnerungen 1954-2021, Kiepenheuer & Witsch), l'autobiografia di Angela Merkel edita da Rizzoli con la traduzione di Chicca Galli e Roberta Zuppet, la fondazione ISPI apre le porte di Palazzo Clerici (via Clerici 5, Milano) per ospitare l'unica presentazione italiana.
L'appuntamento con l'ex cancelliera, che dialogherà con Walter Veltroni, è per mercoledì 11 dicembre alle ore 18:30 ed è aperto al pubblico: per partecipare è necessario compilare il form a questo link.
Angela Merkel ha avuto la responsabilità del governo in Germania per sedici anni: un lungo percorso che ha segnato profondamente la politica tedesca, europea e internazionale. Nelle sue memorie, l'ex cancelliera ripercorre la sua vita nei due Stati tedeschi – fino al 1990 nella DDR, dal 1990 nella Germania riunificata.
Com’è riuscita, lei, donna dell’Est, ad arrivare al vertice della CDU e a diventare la prima cancelliera della Germania unita? Che cosa l’ha guidata?
In "Libertà" Angela Merkel descrive la vita quotidiana nella cancelleria, così come i giorni e le notti drammatiche in cui a Berlino, a Bruxelles e altrove si è trovata a prendere decisioni di enorme portata. Traccia le linee del cambiamento nella cooperazione internazionale e rivela la pressione che grava oggi su donne e uomini di governo quando si tratta di cercare soluzioni a problemi complessi in un mondo globalizzato. Ci conduce dietro le quinte della politica internazionale e mostra l’importanza, ma anche i limiti, dei colloqui personali.
Questa sua autobiografia è una riflessione sulle condizioni dell’azione politica in un’epoca di scontro sempre più accentuato, è una lente unica per guardare nel cuore del potere ed è soprattutto un potente appello a favore della libertà.
L’evento è promosso da Rizzoli in collaborazione con ISPI