Bachmannpreis 2021
Si è chiusa la 45esima edizione dei Tage der deutschsprachigen Literatur di Klagenfurt (Austria), la seconda svoltasi online - quest'anno però con la discussione in presenza della giuria.
Il Bachmannpreis 2021 è stato assegnato a Nava Ebrahimi (Penguin Randomhouse Verlagsgruppe), autrice portata in Italia da Keller Editore con Sedici parole. Secondo la giuria, la Ebrahimi riesce a mostrare cosa significhi scrivere nelle zone di overlapping e mescolanza. Nata in Iran e cresciuta in Germania, vive ora a Graz.
Dana Vonwinckel si è aggiudicata il Deutschlandfunk-Preis, mentre Necati Öziri ha vinto sia il KELAG-Preis che il premio del pubblico.
Il 3sat-Preis è andato infine a Timon Karl Kaleyta (Piper).
Qui maggiori informazioni, e naturalmente siamo a disposizione in caso vi interessino uno o più autori.
E a proposito di Ingeborg Bachmann: la sua casa natale a Klagenfurt diventerà presto un museo. L'edificio sulla Henselstraße, dove l’autrice è cresciuta e che fu per lei sempre un rifugio, è stato acquistato per farne un museo. La famiglia ha trasferito tutti i suoi beni da Roma, dove l'autrice morì nel 1973, a Klagenfurt, e tra le altre cose si potrà ammirare una ricca biblioteca, appunti, schizzi, una collezione di dischi e molto altro.