Edgar Reitz alla Milanesiana
Edgar Reitz, celebre regista e autore dell’autobiografia Il tempo del cinema, il tempo della vita (in uscita questo mese per La Nave di Teseo), sarà protagonista di tre eventi all’interno della rassegna della Milanesiana, giunta quest’anno al suo venticinquesimo anniversario.
Sabato 22 giugno, dalle ore 12.30 alle ore 19.30 presso l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, verranno proiettati i primi cinque film della sua acclamata serie Heimat. L’evento, realizzato in collaborazione con Nazione Verde, verrà presentato dal giornalista e critico cinematografico Giulio Sangiorgio.
Alle ore 21.00 seguirà presso la stessa sede l’evento Il sublime, un dialogo tra Edgar Reitz, Aleksandr Sokurov, Aliona Shumakova e Paolo Mereghetti, a cui presenzieranno anche Gianluigi Beccaria e il Premio Strega Claudio Magris. Per l’occasione verrà proiettato il settimo episodio della serie Heimat, Fronte interno. 1943 (1984).
Domenica 23 giugno dalle ore 12.00 l’Anteo Palazzo del Cinema ospiterà nuovamente il regista per la proiezione dei restanti cinque film della sua serie. Saranno presenti anche Giulio Sangiorgio e la giornalista e scrittrice Cristina Battocletti.
L’autobiografia di Reitz, Il tempo del cinema, il tempo della vita [Filmzeit Lebenszeit, Rowohlt 2022], uscirà il18 giugno per La Nave di Teseo (trad. Matteo Galli). Tra le pagine, il regista rivive la sua infanzia negli anni Trenta, l’adolescenza durante la guerra, gli anni di studio in una Monaco cosmopolita e il rapporto con protagonisti del panorama culturale tedesco e internazionale quali Günter Eich, Romy Schneider, Bernardo Bertolucci, Luis Buñuel, Alexander Kluge e Werner Herzog.
Narrato con una delicata sensibilità, questo libro è una testimonianza unica di una vita straordinaria vissuta sullo sfondo dei grandi eventi della storia europea dell’ultimo secolo e attraversata da un inesauribile amore per il cinema.