I nostri autori a Più Libri Più Liberi 2022
Dal 7 all'11 dicembre si tiene a Roma Più Libri Più Liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria.
Ecco come e quando potete incontrare i nostri autori e i loro libri!
Mercoledì 7 dicembre alle ore 11.45 i giovani lettori possono dialogare con Rieke Patwardhan su amicizia, accoglienza e integrazione a partire dalla storia dei tre amici Nils, Evi e Lina alle prese con un mistero da risolvere - raccontato ne La banda della zuppa di piselli (Emons). Qui i dettagli.
L'autrice è in finale per il Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022: l'assegnazione è prevista per lo stesso giorno alle 14.00!
Nana Ekvtimishvili presenta il suo romanzo Il campo delle pere (Voland) giovedì 8 dicembre alle ore 12.30. L'autrice georgiana racconta di un orfanotrofio alla periferia di Tbilisi nella Georgia postsovietica, dove i giovani vivono coltivando la speranza in un futuro migliore. Qui trovate maggiori informazioni.
Venerdì 9 dicembre alle ore 12.15 si parla di colori e della bellezza della natura con Kai Kupferschmidt e il suo Blu (EUM): per quale ragione il blu è così raro in natura? Che cosa sa la scienza riguardo al colore blu? Ci sono interrelazioni tra le varie entità naturali come farfalle e frutti, minerali e uomini? Se sì, cosa celano? Qui i dettagli dell'evento - l'incontro è su prenotazione per i ragazzi dai 12 anni in su.
Nel tardo pomeriggio, alle 18.30, potete incontrare Saša Stanišić che presenta il suo ultimo libro pubblicato in Italia, Origini (Keller Editore). Stanišić scrive di come sia crescere in un paese in guerra e imparare a stare al mondo in una strana nazione, di memorie talvolta magiche e talvolta tristi, e della potenza del linguaggio. Un meraviglioso coming-of-age tragicomico e decisamente attuale. Qui i dettagli dell'evento.
Elodie Harper incontra i suoi lettori italiani alla presentazione de Le lupe di Pompei (Fazi Editore), sabato 10 dicembre alle 16.15. Qui tutti i dettagli. Un denso, avvincente racconto di resistenza umana e femminile che riesce a dar voce alle donne le cui storie sono rimaste ai margini della Storia.
