Premio della Pace a Serhij Zhadan
Fonte di discussioni incoraggianti e promotore di dibattiti stimolanti, il premio per la pace dell’editoria tedesca - Friedenspreis des Deutschen Buchhandels è uno dei riconoscimenti culturali più rinomati del Paese, dotato con EUR 25.000.
Dal 1950, il comitato dell’editoria tedesca ha il compito di individuare un soggetto che abbia contribuito a promuovere la pace, l’umanità e la comprensione fra i Paesi.
Il vincitore di quest’anno è lo scrittore e musicista ucraino Serhij Zhadan. Tradotti in ben 13 lingue, i suoi libri sono pubblicati in Italia da Voland. Qui il comunicato dell'editore tedesco Suhrkamp. Il premio è stato assegnato come di tradizione in chiusura della Fiera di Francoforte, domenica 23 ottobre.
La giuria ha commentato la propria scelta spiegando che Zhadan, oltre ad impegnarsi in prima persona da un punto di vista umanitario per andare in soccorso alle vittime del conflitto, è riuscito (in particolar modo nella sua opera Il convitto) a descrivere con maestria gli effetti disastrosi che la guerra in Ucraina ha avuto sulla sua popolazione, una popolazione che in ogni caso non smette di credere in una vita basata su pace e libertà. Nei suoi romanzi, poesie e saggi, Zhadan ci presenta un mondo che è passato attraverso cambiamenti radicali e al contempo non smette di vivere di tradizioni, e usando una lingua unica riesce a dipingere un ritratto veritiero di una realtà troppo a lungo messa in un angolo.