Domenica 12 maggio, i nostri autori a Torino
Vi presentiamo di seguito gli appuntamenti che domenica 12 maggio vedono per protagonisti i nostri autori al Salone del Libro di Torino!
Dalle ore 11.00 alle 12.00 presso Sala Lingua Ospite (Pad. Oval) Simone Tosi presenterà Hanna Harms con la sua graphic novel per ragazzi Il mondo senza api (Milch ohne Honig, Carlsen), uscito lo scorso novembre per EDT (trad. Roberta Scarabelli): un libro estremamente attuale, urgente e poetico che ci mostra cosa accadrebbe se le api dovessero scomparire dal mondo. È tempo di agire prontamente e insegnare alle nuove generazioni l’importanza di questi animali tanto piccoli quanto fondamentali per il futuro dell’intero pianeta.
Hanna Harms presenterà il suo libro anche lunedì 13 maggio dalle 11:30 alle 12:30 insieme a Luca Calvani presso la Sala Internazionale (Pad. 2).
Dalle ore 13:00 alle 14:00 presso la Sala Berlino del Centro Congressi si terrà l’evento “Lo scrittore e il suo doppio”, un dialogo tra Katja Petrowskaja e la sua traduttrice italiana, Ada Vigliani (in collaborazione con Adelphi e L’AutoreInvisibile). L’incontro sarà moderato da Valentina Parisi.
Nella stessa sala seguirà dalle 14:00 alle 15:00 l’incontro “I ferri del mestiere. In occasione della pubblicazione di 'Poesie' di Paul Celan (L’Orma) e 'Rombo' di Esther Kinksy (Iperborea)”, in collaborazione con Iperborea, L’Orma e L’AutoreInvisibile. Parteciperanno Moshe Kahn, traduttore delle poesie di Celan, e Silvia Albesano, traduttrice del romanzo di Kinsky [Suhrkamp], che racconteranno il loro lavoro insieme ai rispettivi editor, Marco Federici Solari (L’Orma) e Cristina Marasti (Iperborea). Modera Giancarlo Maggiulli.
Dalle 14:45 alle 15:45 presso la Sala Madrid (Centro Congressi), Mircea Cărtărescu parteciperà all'evento "Il rapporto tra scrittore e traduttore. Lucy al Salone del Libro", un dialogo con il suo traduttore, Bruno Mazzoni. L'incontro sarà moderato da Nicola Lagioia.
Dalle 15:00 alle 16:00 presso la Sala Berlino del Centro Congressi si svolgerà l’evento “I ferri del mestiere. Come far viaggiare i libri: il futuro della letteratura di lingua tedesca in Italia”, Barbara Griffini modererà la tavola rotonda con Lavinia Azzone, Daniela Di Sora, Luca Formenton, Cristina Marasti, Fabio Muzi Falconi, Sabine Schulz, Marco Federici Solari e Francesca Varotto (in collaborazione con Berla & Griffini, Fandango Libri, Feltrinelli, Il Saggiatore, Iperborea, L’AutoreInvisibile, L'Orma, Marsilio, Neri Pozza e Voland). A partire dai più recenti titoli tradotti, verrà tracciata una possibile cartografia della letteratura di lingua tedesca in Italia.
Dalle ore 15:15 alle ore 16:15 la Sala Internazionale del PAD 2 ospiterà Katja Petrowskaja, che con Stefano Petrocchi presenterà il suo nuovo romanzo La foto mi guardava [Das Foto schaute mich an, Suhrkamp], pubblicato da Adelphi nella traduzione di Ada Vigliani. Dal 2015 Petrowskaja è famosa per le rubriche fotografiche pubblicate sulla Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung: fotografie degli eventi del mondo che, condensando paesaggio, biografia, storia contemporanea e forma, catturano lo sguardo e rimangono impresse nella mente. In cosa consiste il presente? Come è possibile trasformare un momento in un messaggio universale?
L'autrice ha di recente rilasciato una bella intervista per il magazine Maremosso, che potete leggere a questo link.
Sempre nella Sala Internazionale, dalle 17:30 alle 18:30 Laura Cwiertnia e Lin Hierse presenteranno Per la strada abbiamo un altro nome [Auf der Strasse heissen wir anders, Klett Cotta], in uscita a maggio per Mar dei Sargassi, e Sogni di Giada [Wovon wir träumen, Piper], in uscita questo mese per O barra O nella traduzione di Federica Garlaschelli.
In entrambi i libri, ispirati alle storie familiari delle autrici, i protagonisti sono alla ricerca di indizi che li riportino al proprio Paese d’origine, alla propria famiglia e alla propria identità.
Alle 18.30 presso il Circolo dei Lettori verrà annunciato il vincitore del Premio Strega Europeo 2024. Tra i finalisti, Shida Bazyar con il romanzo Di notte tutto è silenzio a Tehran [Nachts ist es leise in Teheran, Kiepenheuer & Witsch], pubblicato da Fandango lo scorso settembre (trad. Lavinia Azzone).