Fiction per l'8 marzo
Abbiamo raccolto per voi alcuni tra i romanzi più significativi che celebrano le donne:
Pubblicato da Rowohlt, Die Wut, die bleibt (The Rage that Remains), il nuovo romanzo di Mareike Fallwickl, affronta il fardello che grava sulle spalle delle donne. Helene, madre di tre bambini, si alza durante una cena, va sul balcone e, senza fiatare, si getta verso la morte. La famiglia si ritrova senza tutto ciò che li ha tenuti insieme fino ad ora: amore, cura e sicurezza. Tutto ciò che è rimasto, ora, è la rabbia.
Marie Malcovati narra nel suo Als hätte jemals ein Vogel verlangt, dass man ihm ein Haus baut (As If a Bird Had Ever Asked For a House) pubblicato da Nautilus del viaggio compiuto da tre donne alla ricerca del medesimo uomo; questo viaggio, però, condurrà i tre personaggi ad una scoperta ancor più importante ed inaspettata: l’autocoscienza femminile.
Nel suo nuovo romanzo Mädchen (Girl) edito da Wallstein, Teresa Präauer si concentra sulla figura della “ragazza”, un personaggio finora quasi del tutto escluso dai suoi libri a favore di figure più adulte o bambine. Attraverso riflessioni letterarie e ricordi personali, Mädchen racconta della difficoltà e della bellezza di crescere.
Vi presentiamo anche un bellissimo romanzo pubblicato da Suhrkamp, tratto da una storia vera. Blauschmuck (Blue Jewellery) di Katharina Winkler è il riscatto di una donna curda, che si ritrova incatenata all’interno di un matrimonio violento e brutale, sia a livello psicologico che fisico. Si tratta di una testimonianza di forza e vitalità, di un racconto nel quale amore e violenza non solo faticano ad essere separati, ma non vengono proprio più distinti.