Giorno della memoria 2025
Ci fa piacere riunire per voi alcuni titoli dedicati a questa giornata - i diritti per l'Italia sono liberi, non esitate a scriverci per avere materiale in lettura!
Melissa Müller, MIT DIR STEHT DIE WELT NICHT STILL. Eine Liebe nach dem Holocaust (Insieme a te il mondo si ferma. Un amore dopo l'Olocausto) / Diogenes, 2025
Londra, 1951: Nanette Blitz, amica di Anne Frank, e John König si incontrano a una festa. Lei, profondamente traumatizzata, è l'unica sopravvissuta della sua famiglia. Lui, pure orfano, ha già in tasca il suo biglietto per il Brasile. Il loro incontro è un momento di felicità e vicinanza che nessuno dei due credeva possibile. Si scrivono lettere per quasi due anni, finché Nanette decide di seguire finalmente John a San Paolo.
Un libro su un amore straordinario, sulla speranza e la gioia di vivere ritrovate.
Della stessa autrice è uscito per Einaudi ANNE FRANK. UNA BIOGRAFIA (2004) nella traduzione di Palma Severi.
All'indomani della sua pubblicazione, la biografia scritta da Melissa Müller ha fatto scalpore. Il motivo: il ricorso a un documento scottante, ovvero a cinque pagine dello stesso "Diario" di Anne Frank, rimaste a lungo inedite per la volontà di Otto Frank. Sono pagine in cui la giovane parla del matrimonio dei suoi genitori, rivelandone anche gli aspetti oscuri: pagine che, gettando nuova luce sui rapporti interni alla famiglia Frank, contribuiscono a umanizzarla, a toglierle quella patina mitica di cui il successo del "Diario" di Anne l'aveva ricoperta.
Michael Hompes, THE PAST IS FOR LATER / Ambo Anthos, 2024
Amsterdam, 1943. Il neonato Robbie viene tratto in salvo dal ghetto ebraico durante i rastrellamenti.
Marc Herzberg non vuole sapere nulla della storia della sua famiglia, finché si imbatte per caso in un fascicolo ben documentato sull'infanzia del padre e la nonna di sua moglie inizia a sua volta a raccontare storie di guerra...
Grete Weil, TRAMHALTE BEETHOVENSTRAAT (Fermata Beethovenstraat) / Nagel & Kimche (HarperCollins DE), 2024
Susanne e lo scrittore squattrinato Andreas vivono nel Paese degli assassini perché la donna ritiene che un poeta tedesco debba vivere in un ambiente tedesco. Si sono conosciuti ad Amsterdam nel 1941, quando Andreas fu inviato nell'Olanda occupata come reporter. Viveva come subaffittuario in Beethovenstraat, assistendo dalla finestra alle deportazioni ebree, notte dopo notte.
Tramhalte Beethovenstraat è il primo romanzo in lingua tedesca scritto da una sopravvissuta sull'esilio, la persecuzione e l'assassinio degli ebrei europei.
Antje Leetz, MARISCHA - Mehr als ein Wunder (Marischa - Più di un miracolo) / Wallstein, 2021
Maria König, Marischa, è l'unica sopravvissuta della sua famiglia al ghetto e ai campi. Con il marito Adi, anch'egli sopravvissuto all'Olocausto, si stabilisce nella DDR, dove trascorre il resto di una vita lunga e felice.
Quando Antje Leetz la incoraggia a parlare dei suoi ricordi affinché non vadano perduti, Marischa ha quasi 100 anni e vive in una casa di riposo. La donna si sforza di dare un nome a quelle immagini a lungo represse che ora emergono a sprazzi. Ne scaturisce una storia di sopravvivenza, ricca di perdite e dolore, ma anche di gratitudine, gioia di vivere e umorismo.
Arne Molfenter & Rüdiger Strempel, ÜBER DIE WEISSE LINIE (Oltre la linea bianca) / Dumont, 2016
Nessun altro individuo ha salvato la vita di più soldati alleati durante la Seconda guerra mondiale di Monsignor Hugh O'Flaherty. Il sacerdote irlandese creò un'organizzazione di fuga durante l'occupazione tedesca di Roma tra il 1943 e il 1944. Nascose i rifugiati in parte in Vaticano e in parte in abitazioni private romane: in totale salvò dall'arresto, dalla tortura e dalla morte più di 6.500 persone.
Arne Molfenter & Rüdiger Strempel, DER FINSTERNIS ENTGEGEN (Contro le tenebre) / Dumont, 2015
Lo spionaggio dietro le linee nemiche era uno dei compiti più pericolosi durante la Seconda guerra mondiale. Trentanove agenti donne aderirono a questa missione contro la Germania nazista. La forza trainante di questa unità speciale fu Vera Atkins, ebrea proveniente da una famiglia tedesco-britannica e cresciuta in Romania.
Il dossier dei servizi segreti di Atkins è stato tenuto sotto chiave per quasi 70 anni e ora è accessibile presso gli Archivi Nazionali di Londra: gli autori ne hanno attinto per ricostruire la storia e la restistenza di queste donne coraggiose, eroine dimenticate della lotta contro il nazismo.
Ivan Ivanji, MEIN SCHÖNES LEBEN IN DER HÖLLE (La mia bellissima vita all'inferno) / Picus, 2014
L'infanzia di Ivan Ivanji si conclude violentemente con l'ingresso del terrore nazista nella sua famiglia, quando lui stesso viene deportato in un campo di concentramento e i suoi genitori uccisi. È stato suo zio a tradirlo e a consegnarlo ai tedeschi?
Ivanji, che dopo la guerra si è creato una nuova vita nella fiorente Jugoslavia come insegnante, regista teatrale, diplomatico e scrittore, intreccia l'incontro con il padre defunto ai ricordi e compone un grande romanzo storico contemporaneo.
Coco Schumann, DER GHETTO-SWINGER (Il Ghetto-Swinger) / dtv, 1997
Coco Schumann, nato a Berlino nel 1924, scopre lo swing e il jazz all'età di tredici anni.
Fino al 1943 riesce a sfuggire alla deportazione da parte dei nazionalsocialisti grazie a una buona dose di audacia e alle sue numerose apparizioni pubbliche. Finché non cala il sipario anche per lui. Ma anche da prigioniero non smette di essere un musicista, diventando un membro della jazz band - i "Ghetto Swingers" - del campo di Theresienstadt.
Volentieri ricordiamo anche i titoli raccolti l'anno scorso. Potete trovarli tutti qui.