I nostri autori a BookCity Milano 2024
Milano ospita quest'anno la 13esima edizione di BookCity, che si terrà dall'11 al 17 novembre. Potete scoprire tutti i protagonisti, i temi e i luoghi che compongono il ricco palinsesto a questo link.
Anche alcuni nostri autori regaleranno il loro contributo al festival, rispondendo al suo obiettivo di coniugare la dimensione metropolitana a una fruizione e partecipazione nazionale e internazionale.
Ecco quando e dove incontrarli:
Venerdì 15 novembre - ore 19:00
Shelly Kupferberg presenta Isidor (2024, Keller Editore, trad. Federica Corecco) / Isodor (Diogenes)
Goethe Institut, via San Paolo 10
Isidor Geller ce l’ha fatta: è dottore in Giurisprudenza, Cavaliere del Lavoro, collezionista d’arte e multimilionario, consigliere economico dello Stato austriaco, cultore dell’opera e, dopo due matrimoni falliti, amante della bellissima cantante Ilona Hajmássy. Il cammino che ha percorso dall’angolo più remoto e povero della Galizia, dallo shtetl ai circoli più alti di Vienna, è lungo. Isidor è convinto che la sua solida posizione sociale e finanziaria lo metta al riparo da qualsiasi pericolo nella società cosmopolita viennese degli anni Venti e Trenta del Novecento, ma nel corso degli anni Trenta tutto cambia…
Isidor è l’affresco incredibile di un’epoca e un intreccio di biografie che rendono questo esordio un lavoro potente e difficile da dimenticare.
Sabato 16 novembre - ore 16:30
Terézia Mora presenta La metà della vita (2024, Feltrinelli Gramma, trad. Daria Biagi) / Muna oder Die Hälfte des Lebens (Random Verlag)
Castello Sforzesco, sala Weil Weiss
Dialoga con l'autrice Guia Soncini
La diciottenne Muna vive con la madre in una piccola città della DDR. Mentre sogna di raggiungere Berlino, Muna frequenta la redazione di un giornale dove conosce il fotografo Magnus, l’uomo più bello che abbia mai visto. Una sera, Magnus la accompagna a casa e sale nel suo appartamento. Ma l'indomani scompare, così come scompare la DDR, sprofondata di colpo nel nulla, insieme al Muro.
Muna conduce la sua esistenza di giovane universitaria tra Berlino e Vienna. Finché Magnus riappare per diventare la sua ragione di vita e… il suo inferno. Muna naufraga nella devozione a un uomo anaffettivo, in un rapporto fatto di continui ricatti, di denigrazioni, di aggressività e manipolazione psicologica.
Sabato 16 novembre - ore 17:00
Anna Vera Viva presenta Malammore (2024, Garzanti)
Società Umanitaria, Auditorium, via San Barnaba 48
Dialoga con l'autrice Marco Erba
Quando il corpo senza vita di Antonio Capasso, conosciuto come Brunella nel mondo delle drag queen, viene trovato nel suo appartamento del Rione Sanità, la ferita alla base del cranio svela che non si tratta di una morte naturale. Padre Raffaele, tornato nel quartiere dopo quarant'anni, si ritrova a indagare su un caso intricato che lo condurrà attraverso i vicoli della Sanità e i locali notturni, facendolo scontrare con suo fratello Peppino, boss della zona, e scoprire i segreti nascosti dietro facciate rispettabili. Una storia di passioni violente e misteri che ruota intorno al carisma immortale di Brunella, una figura che, anche dopo la morte, non smette di affascinare.
Domenica 17 novembre - ore 12:30
Jonathan Coe presenta La prova della mia innocenza (2024, Feltrinelli, trad. Mariagiulia Castagnone) / The Proof of my Innocence (Felicity Bryan Associates)
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, sala Polifunzionale
Il progetto della giovane Phyl di diventare scrittrice sembra non andare da nessuna parte. Almeno fino a quando non si presenta a casa un amico di vecchia data della madre, Christopher Swann. Lui sta indagando su un oscuro think tank fondato a Cambridge negli anni ottanta e costituito da un gruppo di fanatici che vuole spingere il governo sempre più a destra. L’immaginazione di Phyl si accende e inizia a scrivere quello che sembra un tipico giallo anglosassone. Intanto, mentre la Gran Bretagna si ritrova sotto la guida di Liz Truss, che durerà solo sette settimane, Chris porta avanti la sua inchiesta e si reca nel cuore del Paese, nelle Cotswolds, per un convegno. Quando Phyl viene a sapere di una morte misteriosa, di colpo vede la vita reale confondersi con il romanzo che sta tentando di scrivere.
BookCity Milano è un’iniziativa voluta dal Comune di Milano e dall'Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori).
Vi ricordiamo che tutti gli eventi sono gratuiti.