I nostri autori a Mantova
Dal 4 all'8 settembre si svolge a Mantova la 23esima edizione del Festivaletteratura.
Ci fa piacere segnalare di seguito gli eventi per conoscere da vicino i nostri autori e i loro libri.
Per l'acquisto dei biglietti e i costi di ogni evento vi rimandiamo al programma ufficiale di Festivaletteratura che potete scaricare qui.
Mercoledì 4 settembre
Alle 17.30 presso la Basilica Palatina di Santa Barbara l'evento SINTOMATOLOGIA DELLA CRISI, dove interverranno Siegmund Ginzberg e Donald Sassoon con Andrea Ranzato. Insieme cercheranno di interpretare l'attuale sgretolamento dell'ordine politico ed economico che conosciamo per capire se abbia senso individuare delle analogie con i confusi momenti in cui i totalitarismi sono riusciti a far breccia nell’Italia e nella Germania tra le due guerre. Sintomi morbosi è in uscita a settembre con Garzanti, che ha acquisito anche i diritti dell'ultimo lavoro di Sassoon, The Anxious Triumph (qui potete leggere una bella recensione apparsa su The Guardian).
Giovedì 5 settembre
Alle ore 16.00 in piazza Castello troverete ancora Donald Sassoon che dialogherà con l'intellettuale Amin Maalouf, considerando gli elementi che secondo lui rischiano di far naufragare per sempre il sogno europeo. DA DOVE NASCE LA CRISI EUROPEA.
Alle 16.45, Palazzo di San Sebastiano, l'evento TROVARE LA LUCE NELLE TENEBRE vedrà protagonisti lo storico britannico Simon Schama con Giulio Busi (studioso di cultura ebraica). Tra i più autorevoli saggisti e divulgatori contemporanei, Schama si è distinto per il suo impegno nell’impresa di approfondire l’epopea del popolo Ebraico dalle origini ai giorni nostri, discostandosi dai soliti canoni eurocentrici e concentrandosi sulle vicende individuali di gente comune. Di Schama, Mondadori porterà in Italia anche The Face of Britain.
Al Seminario Vescovile, ore 17.00, Alex Capus si confronta con Bruno Gambarotta raccontando la passione della sua vita: tuffarsi nel materiale storico e trasformarlo in letteratura. Tra immersioni negli archivi e ricerche in giro per il mondo, ha imparato a seguire il suo fiuto letterario “come un cane da tartufo”. I MIEI PERSONAGGI MI RINCORRONO. L'ultimo libro di Capus pubblicato in Italia è Una questione di tempo, Keller Editore.
Sempre alle 17.00, il Museo Diocesano ospita l'evento QUELLO CHE NON SAPPIAMO: Meg Wolitzer si confronta con i suoi giovani lettori affiancata da Marco Magnone per parlare di ciò che gli adolescenti tengono segreto, al sicuro nel proprio cuore.
Presso l'Aula Magna dell'Università, alle 20.45 Natascha Wodin con Alessandro Zaccuri intervengono ne ALLA RICERCA DEL PASSATO. Scavare nel passato, nella Storia e nella memoria.
Questo e ciò che fa Natascha Wodin nei suoi libri. In Veniva da Mariupol (L'Orma), l'autrice ritrova su Internet una traccia della madre, morta da decenni, che la spinge a un’appassionante indagine sul destino di una famiglia, la sua, dispersa dagli avvenimenti politici e bellici del Novecento. E che mette in luce la diaspora di milioni di slavi rimasti apolidi e senza le loro radici.
Per concludere la giornata, alle 21.00 presso la Chiesa di Santa Maria della Vittoria, Simon Schama torna con un incontro totalmente in inglese, REMBRANDT’S EYES, parlando del celebre pittore olandese e della sua opera che tanto ha segnato la storia dell'arte.
Venerdì 6 settembre
Alle 10.00 presso il Liceo Isabella D'Este, David Quammen guida il GRUPPO DI LETTURA a scoprire il cosiddetto "spillover", il momento in cui un patogeno compie il salto evolutivo, tra le foreste del Camerun e i mercati della Cina meridionale, i templi delle scimmie del Bangladesh e le praterie dell’Australia. The Tangled Tree, l'ultimo libro di Quammen, sarà pubblicato in Italia da Adelphi.
Presso la Basilica Palatina di Santa Barbara, alle ore 16,00, durante l'incontro IL PERICOLO DELL’IDEOLOGIA COME ALIBI, Uwe Timm si confronterà con il giornalista Lorenzo Pavolini parlando di colpe della politica, abissi del razzismo e ruolo degli intellettuali, alla luce della sua opera letteraria che da sempre si confronta con il passato tedesco grazie a tratti biografici e ricerca storica (ricordiamo il suo libro più recente, Un mondo migliore, pubblicato da Sellerio).
L'evento MADRI E FIGLIE CORAGGIO, alle ore 18.15 presso la Basilica Palatina di Santa Barbara, vede protagoniste la nostra Dorothy Allison con Gaia Manzini. Tra romanzo e autobiografia, la scrittura di Allison rievoca le storie delle donne della Carolina – e la propria – senza compromessi, narrando soprusi laceranti e attimi di indicibile dolcezza. Della Allison, Minimum Fax ha pubblicato La bastarda della Carolina e Due o tre cose che so di sicuro.
Sabato 7 settembre
John Freeman, critico letterario, editor e poeta, interviene con Valeria Luiselli a LA MAPPA DELLE MERAVIGLIE, presso il Palazzo San Sebastiano alle 14.30. Quattro anni fa, Freeman ha fondato la sua rivista, Freeman’s, che dal settembre del 2015 a oggi è diventata un punto di riferimento tra i magazine letterari e ha ospitato autori come Haruki Murakami, Colum McCann, Herta Müller, Patrick Modiano e Aleksandar Hemon.
Dalla backlist di John Freeman ci fa piacere ricordare Come leggere uno scrittore (Codice Edizioni), e segnaliamo il suo nuovo libro in uscita questo autunno negli USA Dictionary of the Undoing.
VERSO LA FINE DELLE MEDICINE, nell'aula Magna dell'Università (ore 16.00) vedrà Sally C. Davies presentare il suo Quando le medicine non funzionano (Aboca), dialogando con Angelo Pan: l'indagine dell'autrice mostra come i microbi contrattaccano, resistono ai farmaci con cui vorremmo neutralizzarli in maniera tanto piu vigorosa quanto piu irresponsabilmente abusiamo delle medicine. Si tratta già di una vera e propria minaccia globale, al pari del ambiamento climatico, che ha effetti sulla vita quotidiana di chi sfortunatamente contrae le infezioni multiresistenti, spesso proprio all’interno delle strutture ospedaliere.
Durante l'incontro RUNNING IN CITIES (interamente in inglese), John Freeman torna dai suoi lettori e parla della sua esperienza di runner nelle varie città che ha incontrato e abitato, e di come questo abbia plasmato il suo senso di spazio e tempo. Alle ore 19.30 presso la Chiesa di Santa Maria della Vittoria.
Domenica 8 settembre
Alle 10.00, nella Basilica Palatina di Santa Barbara, Lella Costa interviene con Meg Wolitzer nell'incontro SONO FEMMINISTA, SCRIVO FEMMINISTA. Passa anche per le cover dei romanzi la riflessione di Meg Wolitzer sulla gender equality, che l’autrice statunitense da anni porta avanti attraverso le sue opere (l'utima, appena pubblicata da Garzanti in Italia, La verità delle donne), interrogandosi a livello intergenerazionale sul passato e sul futuro del femminismo. L'autrice si racconterà al pubblico, in un viaggio nella sua poetica e nel suo pensiero.
Sempre nella Basilica, ma alle 12.15, si terrà l'evento A VOCE ALTA: Bernhard Schlink, autore de Il lettore (Neri Pozza), tradotto in trentasette lingue e da cui è stato tratto il celebre film The Reader, torna dai suoi lettori con il romanzo Olga per raccontare la Germania prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale, mentre nel più recente Bugie d’estate ci regala una serie di racconti che affrontano il tema della verita.
Di come la letteratura possa e debba essere una profonda riflessione sul recente passato ne parla con Marilia Piccone.
Nel pomeriggio (ore 15.00), nell'Aula Magna dell'Università, Ece Temelkuran è protagonista con Marco Damilano di COME DAVIDE CONTRO GOLIA.
Scrittrice e giornalista turca, è una delle voci politiche europee più influenti del momento: da tempo riflette sul tema del collasso delle democrazie anche alla luce dell’ascesa al potere di Erdogan. Il meccanismo di infantilizzazione della narrativa politica, usato per guadagnare consenso, è identico in tutti i Paesi. Insieme Damilano, l’autrice di Come sfasciare un paese in sette mosse (Bollati Boringhieri) analizzerà i possibili sviluppi delle costanti politiche dell’Europa di oggi che rischiano di “spezzare i cuori di tutti”.