Irina Liebmann vince il Uwe-Johnson-Preis 2020
L'autrice di origine russa Irina Liebmann si è aggiudicata l'Uwe Jonhson Preis per l'anno in corso, dotato con € 20.000 e che le sarà assegnato in una cerimonia ad ottobre.
La giuria ha voluto premiare il suo romanzo Die Große Hamburger Straße per la celebrazione della memoria e dei ricordi che vuole perpetuare, legandosi in questo all'opera di Uwe Johnson. Illustri predecessori della Liebmann sono stati Walter Kempowski, Lutz Seiler e Christa Wolf.
Il romanzo, che rappresentiamo in Italia per conto del nostro nuovo cliente Schöffling e i cui diritti sono ancora liberi, è un arco che dal XVII secolo si tende fino al presente. Fil rouge è la domanda dell'autrice, che si chiede cosa ne sia stato degli ebrei che abitavano la Hamburger Straße, stradina del quartiere Mitte di Berlino, deportati nel 1942.
Come ci si sentiva a passeggiare tra quei palazzi un tempo, senza conoscere il destino a cui andavano incontro i loro abitanti? Die Große Hamburger Straße è un libro denso e misterioso, che parla di ricordi, amore e addii, un viaggio di scoperta che lascia senza fiato.