Litrix - Focus italiano - titoli primavera e autunno 2022
Litrix, portale per la promozione della letteratura contemporanea tedesca nel mondo e parte del dipartimento "Letteratura e sovvenzione alla traduzione" del Goethe-Institut, offre un programma di sovvenzioni interamente dedicato alla lingua italiana nel triennio 2022-2024.
Il finanziamento, che copre i costi di traduzione e sostiene in parte l'acquisizione dei diritti, si applica esclusivamente ai libri presentati nella selezione dedicata all’italiano sul portale. Per il processo di candidatura, rimandiamo direttamente al sito di Litrix.
Vi presentiamo volentieri i titoli selezionati dai cataloghi della primavera e autunno 2022 che rappresentiamo noi per l'Italia per cui i diritti sono ancora liberi.
Per la narrativa:
Daniela Dröscher, Lügen über meine Mutter (KiWi) Lies About My Mother
Entrato nella shortlist del Deutscher Buchpreis, selezionato da New Books in German. Una sola domanda caratterizza la gestione familiare: la madre è davvero troppo grassa? Sì, secondo il padre, e deve assolutamente dimagrire - o a lui saranno preclusi promozione sociale, carriera e tanto altro. Un libro intelligente sulla violenza ma anche sulla responsabilità e il prendersi cura.
Gabriele Riedle, In Dschungeln, in Wüsten, im Krieg. (Die andere Bibliothek/Aufbau) In Jungles. In Deserts. In War.
Nella longlist del Deutscher Buchpreis. Un romanzo che esplora il mondo dei reporter e dei fotografi di guerra con un linguaggio tristemente meraviglioso. I sentieri di questi personaggi, erranti da molto tempo e sempre catapultati ai margini del mondo e oltre, si incrociano più e più volte, appunto in giungle, deserti e guerre.
Andreas Schäfer, Die Schuhe meines Vaters (DuMont) My father's shoes
Un titolo di auto-fiction che narra dello speciale – e non sempre facile – rapporto dell’autore col padre, così come anche della malattia di quest’ultimo e della responsabilità che questa tragica situazione farà ricadere su Andreas. Toccante, candido, poetico e straordinariamente sensibile, parla di addii, dolore, relazioni padre-figlio e l’influenza che i nostri genitori hanno ed avranno in eterno sulle nostre vite…
Daniel Schulz, Wir waren wie Brüder (Hanser) We were like Brothers
Finalista dell'Aspekte Literaturpreis. Un romanzo che rivela la banalità della violenza di estrema destra dopo la caduta del Muro. Il protagonista è un bambino quando scoppia la rivoluzione nella DDR: mentre attorno a lui molti lottano per la libertà, lui ha paura di fascisti e imperialisti, ha paura di quello che verrà dopo. Da giovane sta con gli estremisti di destra perchè gli danno sicurezza, anche se i neonazi lo prendono in giro per i suoi capelli lunghi. Sta anche con Mariam, e anche con lei si sente al sicuro, ma la sua famiglia viene dalla Georgia... e lui dovrà decidere prima o poi da che parte stare.
Per la saggistica:
Harald Jähner, Höhenrausch (Rowohlt) Exhilaration
Dopo il 1918 sembrava che il mondo intero fosse pronto a sottoporsi ad un radicale cambiamento. Questo passaggio non venne visto però da tutti di buon occhio, ma piuttosto come un decadimento, come la perdita dei valori che davano forma alla società. Per questo una grande parte della popolazione tedesca si schierò nel primo dopoguerra in modo fortemente ostile al dinamismo che aveva iniziato a riplasmare l'Europa - ciò creò spaccature che presto mostrarono i propri esiti fatali. I diritti per la lingua inglese sono già venduti.
Shelly Kupferberg, Isidor. Ein jüdischer Leben (Diogenes) Isidor
Seguendo le orme di Israel, ovvero Isidor (pro-pro zio dell'autrice), ripercorriamo tutta la Mitteleuropa dello scorso secolo. E questo personaggio cangiante nella sua cocciutaggine, che lo porta dalla povertà di uno shtetl della Galizia alla vita lussuosa nella capitale culturale dell’epoca, è il nucleo dal quale si dipanano altre vite e altre storie. Il ritratto di un uomo, di una società e di un’epoca storica che non possono passare inosservati. I diritti sono venduti in Francia, e il libro è stato consigliato da New Books in German.
Hanno già trovato casa in Italia per la fiction Rombo di Esther Kinsky (Suhrkamp - Iperborea) e Zukunftsmusik di Katherina Poladjan (Fischer - SEM).
Per la saggistica arriveranno nelle nostre librerie Die Kunst nach dem Ende ihrer Autonomie di Wolfgang Ullrich (Lit Arcana - Wagenbach), Ethik der Appropriation di Jens Balzer (Lit Castelvecchi - M&S) e Vom Ende der Endlichkeit di Moritz Riesewick e Max Block (Goldmann - TLON).
C'è anche un titolo di poesia tra quelli sovvenzionati e già venduti in Italia: Der Hund ist immer hungrig di Anja Kampmann (Hanser - Teseo).
Infine vi ricordiamo gli esordi letterari sovvenzionati dalla fondazione Doppelfeld, che si impegna a coprire interamente i costi della traduzione e in parte (50%) quelli dell'acquisizione dei diritti. Qui trovate i titoli selezionati, tutti ancora liberi per l'Italia!