Österreichischer Buchpreis 2020 - shortlist
Ieri è stata annunciata la shortlist dei finalisti che concorrono all' Österreichischen Buchpreis 2020. Il vincitore sarà reso noto il 9 novembre, nel frattempo ne approfittiamo per presentare i candidati da noi rappresentati in Italia.
Monika Helfer - Die Bagage (Hanser) - i diritti sono stati venduti a Keller Editore
Una storia toccante che parla di origine e famiglia, un romanzo autobiografico pieno di patos e forza. Josef e Maria Moosbrugger vivono ai confini di un villaggio - sono gli esclusi, i poveri, la gentaglia. Josef viene richiamato alle armi per la Grande Guerra, mentre Maria e i bimbi si emancipano dalla protezione del sindaco. Arriva Georg da Hannover, affascinante e acculturato, e bussa alla porta della casupola di Maria. Arriverà poi Grete, figlia alla quale Josef non rivolgerà mai la parola, e madre dell'autore.
Nella shortlist per gli esordi letterari troviamo:
Leander Fischer – Die Forelle (Wallstein Verlag)
Siegi Heehrmann lavora come insegnante di musica in un paesino di provincia austriaco negli anni Ottanta - ma la sua passione è altrove... sta cercando di ricreare l'esca perfetta. Da Ernstl Thalinger impara i segreti della pesca con la mosca, ma prima deve imparare a costruire mosche che sembrino vere. Siegi e i suoi amici sono gli outsider del villaggio, e anche al centro di pesca sportiva vengono visti con sospetto.
Nel suo esordio letterario, Leander Fischer racconta di un intero mondo dove si snodano temi come l'arte, l'imitazione, la natura e l'ambiente, la società e la politica, su cui il passato nazista getta la sua ombra fino al presente. E lo fa con una lingua piena di giochi e di ritmo.
Mercedes Spannagel – Das Palais muss brennen (Kiepenheuer & Witsch)
Non puoi parlare con gli estremisti di destra - ma cosa fai se sei imparentato con uno di loro?
Luise è la figlia del presidente austriaco, conservatore e di estrema destra, e quando il padre compra l'ennesimo levriero, lei decide di regalarsi un carlino di nome Marx....
L’autrice è giovanissima e studia ingegneria meccanica a Vienna.