Premio dell'Unione europea per la letteratura 2024
Sono stati annunciati i 13 titoli della shortlist del Premio dell’Unione europea per la letteratura 2024. Tra i finalisti di quest’anno anche due libri degli autori B&G Deniz Utlu e Sholeh Rezazadeh.
Il premio, destinato ai talenti emergenti nell’ambito della fiction, promuove la circolazione della letteratura all’interno dell’Europa e oltre i singoli confini nazionali e mira a mettere in evidenza la creatività e la ricchezza della letteratura contemporanea europea.
Vi presentiamo di seguito i nostri titoli candidati, i cui diritti per l'Italia sono ad oggi liberi.
Vaters Meer di Deniz Utlu (Suhrkamp, agosto 2023) è la toccante storia di un tredicenne appena arrivato in Germania dalla Turchia che si trova improvvisamente a fare i conti con un padre paralizzato in un letto d’ospedale, una madre assente perché impegnata ad accudirlo e l’inserimento in una nuova cultura ostile. Crescendo, ricordi di un’infanzia ormai lontana riaffiorano alla sua mente: presente e passato, realtà e fantasia si fondono così in una narrazione delicata e sottilmente umoristica, suscitando nel lettore forti emozioni e intense riflessioni sulla società contemporanea.
There Is a Mountain Waiting for Me [Ik ken een berg die op me wacht] di Sholeh Rezazadeh (Ambo
Anthos, settembre 2023) racconta della quarantenne Alma, che un giorno decide di lasciare il suo stressante lavoro in Olanda per recarsi tutta sola in Iran e unirsi ad un popolo nomade.
Riuscirà a lasciare alle spalle la sua vita frenetica? I nomadi vivono alla giornata e in sintonia con la natura, lontani dai ritmi occidentali. Ma il cambiamento climatico minaccia la loro tranquillità, e sempre più giovani vogliono spostarsi verso la città… Narrato in maniera splendidamente poetica dal punto di vista del fiume iraniano Aras, questo romanzo è una straordinaria e indimenticabile storia.
Il vincitore e le cinque menzioni speciali verranno annunciati il prossimo 4 aprile alla Fiera del Libro di Bruxelles.
