Shortlist Deutscher Buchpreis 2022
Sono stati appena annunciati i sei finalisti al Deutscher Buchpreis 2022! La cerimonia di premiazione si terrà come di consueto in occasione della Buchmesse il 17 ottobre. Siamo felici di presentarvi di seguito i titoli rappresentati da B&G, per i quali sono liberi i diritti.
Fatma Aydemir: Dschinns (Djinss) - Carl Hanser
Hüseyin, dopo 30 anni di duro lavoro in Germania, realizza finalmente il sogno di avere una casa tutta sua a Istanbul. Purtroppo muore di infarto poco dopo: la famiglia che si ritrova nell'appartamento per il suo funerale ha l'impressione che ci sia qualcuno a spiarli... Sei personaggi diversissimi tra loro in un romanzo sociale di grande impatto.
Daniela Dröscher: Lügen über meine Mutter (Lies About My Mother) - Kiepenheuer & Witsch
Una sola domanda caratterizza la gestione familiare: la madre è davvero troppo grassa? Sì, secondo il padre, e deve assolutamente dimagrire - o a lui saranno preclusi promozione sociale, carriera e tanto altro. Un libro intelligente sulla violenza ma anche sulla responsabilità e il prendersi cura.
Jan Faktor: Trottel (Simpleton) - Kiepenheuer & Witsch
Un viaggio a ritroso nella scena degli artisti dissidenti della Berlino Est prima del crollo del muro: un romanzo picaresco, a volte tetro e a volte giocoso, anarchico e sempre sorprendente. L'autore era già stato nominato al Deutscher Buchpreis nel 2010 con Georgs Concerns About the Past.
Kim de l’Horizon: Blutbuch (Bloodbook) - DuMont
Già vincitore del Jürgen Ponto Literaturpreis, questo romanzo è una vera e propria emancipazione letteraria: con l’écritures fluides, una forma fluida che scorre, una sorta di stregoneria, l'autore rende i personaggi superdonne, superuomini, superpersone e si libera delle cose non richieste che tuttavia portiamo con noi (sesso, traumi, appartenenza di classe).
Eckhart Nickel: Spitzweg (Spitzweg) - Piper
Come il suo debutto Hysteria nel 2018, anche Spitzweg di Nickel entra nella longlist! Qui tutto è arte: lingua, azione, personaggi, il mondo in cui si muovono – arte come casa, arte come arma, come amico fidato e persino come aiuto per vivere, tutto supportato da rimandi a grandi opere d'arte e autori (da Leonardo da Vinci a Wes Anderson).
Cogliamo l'occasione per ricordarvi la longlist.