Österreichischer Buchpreis 2019 - la shortlist
Sono stati resi noti i finalisti dell'Österreichischer Buchpreis 2019: mentre aspettiamo la cerimonia della premiazione, prevista per il 4 Novembre, conosciamo più da vicino i libri entrati nella shortlist!
Ricordiamo inoltre che, essendo gli autori austriaci, la traduzione verrà finanziata almeno in parte dal ministero degli esteri austriaco.
Raphaela Edelbauer, Das flüssige Land - Klett-Cotta
Una cittadina che non riesce a essere trovata.
Una contessa che governa sulla memoria di un’intera comunità.
Una voragine nel terreno che minaccia di trascinare nell’abisso gli abitanti.
Un esordio vorticoso e potente, sfolgorante e molto originale, tra follia e avventura.
I diritti per la lingua inglese sono stati venduti a Scribner, e in Italia da poco a Rizzoli.
Ricordiamo che l'autrice è nominata anche per il Deutscher Buchpreis!
Karl-Markus Gauß, Abenteuerliche Reise durch mein Zimmer - Zsolnay
L'avventura è sempre cercata da tutti nella lontananza, Gauß la cerca invece in ciò che ci è più vicino: nel regno delle cose. Dalla sua stanza, l'autore si lancia in un viaggio tra diversi tempi e paesi guidato dagli oggetti della quotidianità. Il cartografo delle periferie d'Europa ci porta in una spedizione alla scoperta di regioni lontane, nazionalità sconosciute e personaggi curiosi e coraggiosi.
I diritti per l'Italia sono stati venduti a Keller.
Norbert Gstrein, Als ich jung war - Carl Hanser
All'inizio è solo un bacio - ma un bacio può davvero essere "solo" un bacio? Gstrein ci porta a conoscere le storie non raccontate, che sono quelle che secondo lui danno forma alla vita. Franz, fotografo, mette in dubbio la sua intera esistenza quando una sposa muore il giorno del matrimonio, proprio nel luogo dove lui stesso aveva baciato una ragazza. Cosa conosciamo degli altri? Cosa di noi stessi? Affamato di vita e desideroso di felicità, Gstrein ci porta su strade dove tutte le certezze diventano incerte.
Clemens J. Setz, Der Trost runder Dinge - Suhrkamp
Una raccolta di racconti ricca di personaggi inaspettati, quella proposta da Clemens J. Setz, che ce li racconta in maniera delicata e sensibile. L'autore mostra scorci segreti degli abissi della quotidianità di un giovane che si innamora di Anja, una ragazza non vedente; di Marcel, sedicenne che lascia scritte oscene sul muro di un bagno pubblico; di un soldato che scopre una costellazione talmente orribile da non volerne fare parola con nessuno; del signor Ulrichsdorfer che, facendo visita alla famiglia Scheuch, afferma di essere cresciuto in quella stessa casa.
Un libro pieno di fuochi fatui e doppi fondi, raccontato in maniera radicale e emozionante fino nei dettagli.
Der Trost runder Dinge è già venduto in Francia (Actes Sud), Danimarca (Vandkunsten) e Grecia (Gutenberg)
Di seguito vi presentiamo i tre titoli nella shortlist degli esordi - Shortlist Debüt 2019
Marko Dinić, Die guten Tage - Zsolnay
In un bus che quotidianamente fa la spola tra Vienna e Belgrado, l'io narrante fa correre l'occhio per la pianura deserta ungherese. Proprio quei luoghi dove è cresciuto gli fanno ricordare le bombe, la guerra, Miloševic, il padre e la sua ideologia che lo hanno costretto all'esilio.
Con immagini che entrano nella pelle, Marko Dinic racconta di una generazione traumatizzata, vent'anni dopo i bombardamenti di Belgrado, che ancora oggi non si sente nè a casa, nè straniera, cercando senza sosta di afferrare il passato e appropriarsi di un futuro.
Angela Lehner, Vater Unser - Hanser
L’esordio letterario della Lehner gira attorno a quanto ci racconta in prima persona la protagonista Eva, in casa di cura per liberare il fratello, come sostiene. Tra i suoi ricordi e racconti, è il padre la figura che più la turba e infastidisce, tanto da volerlo uccidere. Ma sarà vero? Al lettore la sfida di discernere tra la realtà e le bugie di Eva.
Vater Unser è anche nella longlist del Deutscher Buchpreis 2019!
Tanja Raich, Jesolo - Blessing
Un romanzo commovente: dieci mesi nella vita di una giovane donna, Andrea, che mostra la sua ambivalenza e i suoi dubbi nelle relazioni, in una gravidanza e nella sua idea di famiglia, e soprattutto rende evidente come sia difficile, quasi impossibile, affermarsi come individuo a fronte delle tante costrizioni di ruolo imposte dalla società.